PROPOSTA DI RISOLUZIONE sull'introduzione dell'istanza congiunta da parte di due o più Stati membri nel quadro del Fondo di solidarietà dell'UE
28.1.2021
Gianna Gancia
B9‑0103/2021
Proposta di risoluzione del Parlamento europeo sull'introduzione dell’istanza congiunta da parte di due o più Stati membri nel quadro del Fondo di solidarietà dell'UE
Il Parlamento europeo,
– visto il regolamento (CE) n. 2012/2002 del Consiglio che istituisce il Fondo di solidarietà dell'Unione europea,
– visto il parere del Comitato europeo delle regioni sulla dimensione transfrontaliera della riduzione del rischio di catastrofi (RRC) del 27 giugno 2019,
– visto l'articolo 143 del suo regolamento,
A. considerando che il Fondo di solidarietà dell'UE può essere attivato a fronte di debita e tempestiva richiesta presentata dall'organismo preposto di uno Stato membro;
B. considerando che le catastrofi naturali prescindono dal tracciamento dei confini nazionali e pertanto la risposta alle emergenze richiede una dimensione transfrontaliera;
C. considerando che elementi geomorfologici correlati al rischio di catastrofe naturale, come terremoti e inondazioni, hanno contribuito alla definizione attuale dei confini nazionali e pertanto si trovano in corrispondenza delle frontiere;
D. considerando che l'impossibilità di presentare istanze congiunte da parte due o più Stati membri confinanti preclude di fatto l'accesso alle risorse per le comunità di confine;
1. urge la Commissione a considerare l'introduzione del calcolo combinato della soglia di "catastrofe naturale regionale" al fine di permettere a due o più Stati membri di presentare istanze congiunte per catastrofi regionali transfrontaliere.