PROPOSTA DI RISOLUZIONE sulla riduzione dell'impatto sui terreni agricoli determinato dalla realizzazione di impianti fotovoltaici a terra
13.8.2021
Susanna Ceccardi, Marco Campomenosi, Alessandro Panza, Paolo Borchia, Antonio Maria Rinaldi, Gianantonio Da Re, Marco Dreosto, Isabella Tovaglieri, Simona Baldassarre, Sergio Berlato, Carlo Fidanza, Nicola Procaccini, Vincenzo Sofo
B9‑0422/2021
Proposta di risoluzione del Parlamento europeo sulla riduzione dell'impatto sui terreni agricoli determinato dalla realizzazione di impianti fotovoltaici a terra
Il Parlamento europeo,
– vista la direttiva 2011/92/UE[1],
– visto l'articolo 143 del suo regolamento,
A. considerando che in tutti gli Stati membri sono numerose le richieste di realizzare impianti fotovoltaici con moduli ubicati a terra, che sottrarrebbero all'attività agricola ampi spazi di terreno altrimenti impegnati per colture;
B. considerando che alcune regioni italiane, alla luce di questo trend, stanno elaborando strumenti legislativi finalizzati a regolamentare la situazione di cui sopra, che, come evidenziato da organizzazioni del settore primario e da amministratori locali, rischia di diffondersi in modo pericolosamente insostenibile a discapito dell'agricoltura;
C. considerando che i terreni agricoli sono un bene limitato e che è dovere dell'Unione europea garantire una gestione corretta e sostenibile dei terreni, tanto più in un momento come quello della pandemia, nel quale il settore primario ha garantito una linea strategica di approvvigionamento alimentare;
1. invita la Commissione, anche in attuazione degli impegni previsti dal pacchetto "Pronti per il 55 %" (Fit for 55), a vigilare affinché negli Stati membri il consumo di suolo agricolo derivante dalla realizzazione di impianti fotovoltaici a terra non comprometta il settore agricolo e il contesto paesaggistico;
2. esorta la Commissione ad adottare ogni iniziativa utile nell'ambito delle proprie competenze al fine di ridurre l'impatto del fotovoltaico a terra ed evitare fenomeni speculativi.
- [1] Direttiva 2011/92/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 13 dicembre 2011, concernente la valutazione dell'impatto ambientale di determinati progetti pubblici e privati (GU L 26 del 28.1.2012, pag. 1).