PROPOSTA DI RISOLUZIONE sul tentativo di colpo di Stato in Guatemala
12.12.2023 - (2023/3031(RSP))
a norma dell'articolo 132, paragrafo 2, del regolamento
Tilly Metz, Malte Gallée, Jordi Solé
a nome del gruppo Verts/ALE
Vedasi anche la proposta di risoluzione comune RC-B9-0526/2023
B9‑0526/2023
Risoluzione del Parlamento europeo sul tentativo di colpo di Stato in Guatemala
Il Parlamento europeo,
– viste le sue precedenti risoluzioni sul Guatemala,
– vista la dichiarazione del vicepresidente della Commissione/alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza (VP/AR) dell'8 dicembre 2023 sugli ultimi sviluppi in Guatemala,
– vista la dichiarazione del Segretariato generale dell'Organizzazione degli Stati americani (OAS) dell'8 dicembre 2023, che condanna il tentativo di colpo di Stato in Guatemala,
– visto l'articolo 132, paragrafo 2, del suo regolamento,
A. considerando che il 28 agosto 2023 il Tribunale supremo elettorale del Guatemala ha annunciato i risultati ufficiali delle elezioni presidenziali nel paese, in cui sono stati eletti i candidati del partito Movimiento Semilla Bernardo Arévalo e Karin Herrera;
B. considerando che l'8 dicembre la procura ha dichiarato invalide le elezioni vinte da Bernardo Arévalo de León; che il segretario generale della procura ha dichiarato in una conferenza stampa che, attraverso meccanismi di diritto internazionale, la procura potrebbe citare in giudizio funzionari e organizzazioni internazionali per la loro presunta ingerenza negli affari interni del Guatemala;
C. considerando che le missioni di osservazione elettorale dell'UE e dell'OAS hanno seguito l'intero processo elettorale e non hanno trovato alcuna base per denunciare frodi durante le elezioni del 2023; che il VP/AR Josep Borrell e il segretario generale dell'OAS hanno descritto le recenti decisioni della procura come un "tentativo di colpo di Stato";
D. considerando che la procura ha chiesto alla Corte suprema di revocare l'immunità del presidente eletto Arévalo; che la Corte suprema non si è ancora pronunciata al riguardo e che la Corte costituzionale non si è ancora pronunciata sulle cause pendenti per tutelare il diritto di voto;
E. considerando che il 15 novembre 2023 i membri del Congresso hanno nominato nuovi magistrati della Corte suprema sulla base di una rosa di candidati che, secondo le indagini dei pubblici ministeri guatemaltechi, sarebbe stata frutto di un abuso di influenza;
F. considerando che il 30 novembre il Congresso ha revocato l'immunità di quattro magistrati dell'Alta Corte elettorale; che questi sono fuggiti dal paese, lasciando l'Alta Corte elettorale senza un organico completo di giudici;
G. considerando che la procuratrice generale Consuelo Porras, il procuratore speciale contro l'impunità Rafael Curruchiche, il giudice Fredy Orellana e la procuratrice Cinthia Edelmira Monterroso Gómez figurano nell'elenco stilato dagli Stati Uniti degli attori corrotti e non democratici;
H. considerando che il 24 agosto la Commissione interamericana dei diritti umani ha accordato misure precauzionali per proteggere Bernardo Arévalo e Karin Herrera;
1. condanna fermamente il tentativo di colpo di Stato da parte della procura guatemalteca volto ad annullare i risultati delle elezioni generali e presidenziali;
2. proclama il proprio sostegno al presidente eletto Bernardo Arévalo e a tutti i funzionari eletti;
3. invita il presidente Alejandro Giammattei, la Corte costituzionale, la Corte suprema di giustizia, il Tribunale supremo elettorale e il Congresso a difendere e rispettare i risultati elettorali e a garantire un trasferimento pacifico dei poteri;
4. invita il presidente Giammattei a condannare le decisioni della procura, che compromettono i diritti politici dei cittadini guatemaltechi;
5. invita le autorità guatemalteche, tra cui la Corte suprema e la Corte costituzionale, a cessare immediatamente tutte le azioni penali arbitrarie e le intimidazioni nei confronti di membri del Movimiento Semilla, delle autorità elettorali, degli oppositori politici, dei giornalisti e dei difensori dei diritti umani;
6. chiede la liberazione immediata e senza condizioni di tutte le persone detenute arbitrariamente;
7. esprime profonda preoccupazione per i continui e sistematici sforzi volti a impedire al presidente e alla vicepresidente eletti, Bernardo Arévalo e Karin Herrera, nonché ai membri eletti del Congresso e ai sindaci di entrare in carica il 14 e 15 gennaio 2024, come previsto dalla Costituzione guatemalteca;
8. esprime particolare preoccupazione per l'incolumità fisica delle persone elette e invita le autorità guatemalteche a garantirne la sicurezza;
8. invita le autorità guatemalteche ad adottare misure per ripristinare l'indipendenza e il corretto funzionamento della procura e della magistratura del Guatemala;
9. esorta le autorità guatemalteche ad attuare pienamente le raccomandazioni della missione di osservazione elettorale dell'UE;
10. ricorda alle autorità guatemalteche che l'accordo di associazione UE-America centrale, che non è ancora entrato in vigore, include il "rispetto dei principi democratici e dei diritti fondamentali" come "clausola essenziale";
11. invita il Consiglio ad accelerare con urgenza la procedura per l'adozione di misure restrittive mirate nei confronti delle persone che compromettono il processo elettorale e strumentalizzano sistematicamente la magistratura per indebolire la democrazia e criminalizzare gli esponenti dell'opposizione, tra cui, ma non solo, Consuelo Porras, Rafael Curruchiche, Fredy Orellana e Cinthia Edelmira Monterroso Gómez e altri magistrati, membri del Congresso e imprenditori;
12. invita il Servizio europeo per l'azione esterna, gli Stati membri e la delegazione dell'UE in Guatemala a monitorare attivamente la situazione nel paese, comprese le decisioni della procura, della Corte costituzionale e della Corte suprema; chiede alla delegazione dell'UE di fornire sostegno logistico e tecnologico ai difensori dei diritti umani e ai giornalisti;
13. incarica la sua Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio, alla Commissione, ai governi e ai parlamenti degli Stati membri, nonché al governo e al Congresso della Repubblica del Guatemala.