7. Strumento per il finanziamento della cooperazione allo sviluppo e della cooperazione economica
– Prima della votazione
Gay Mitchell (PPE-DE), relatore. – (EN) Signor Presidente, la proposta in esame mira a combinare obiettivi economici e obiettivi di sviluppo, nonché a eliminare la codecisione, per la quale il Parlamento si è battuto per 20 anni, sopprimendo 16 regolamenti e sostituendoli con un regolamento che esclude il Parlamento. Grazie a un forte e unanime approccio da parte della commissione per lo sviluppo e di altre tre commissioni, è prevalso un certo buon senso.
Possiamo ora cercare di modificare questa proposta rinviandola alla commissione per lo sviluppo e, a questo proposito, apprezzo molto il lavoro svolto dalla Presidenza e dai membri della Commissione che hanno proposto di elaborare una nuova versione del testo.
In irlandese si direbbe Bi Ullamh, che significa “state attenti, siate vigili”. Il Parlamento non è un’Istituzione che non esercita alcun controllo, ha potere di codecisione. Questo è un principio, non un prodotto commerciale. 37 membri della commissione parlamentare, su mia iniziativa, hanno firmato una raccomandazione volta a rinviare la proposta in commissione affinché venga modificata. A tale riguardo confido nell’appoggio dell’Assemblea.
Hannes Swoboda (PSE). – (DE) Signor Presidente, desidero accordare il mio incondizionato sostegno a questa proposta. E’ inammissibile che la Commissione proponga di privare il Parlamento dei suoi poteri e quindi approvo la proposta di rinviare il documento in commissione.
(Il Parlamento approva la richiesta di rinvio alla commissione competente)