Carlos Coelho (PPE-DE), relatore. – (PT) Signor Presidente, il Consiglio non poteva partecipare al dibattito di lunedì e ha appena rilasciato una dichiarazione. A mio avviso è opportuno che il Parlamento risponda alla dichiarazione del Consiglio tramite il vostro relatore. Se me lo permette, signor Presidente, vorrei limitarmi a formulare due semplici osservazioni. Innanzi tutto desidero congratularmi con la Presidenza per il lavoro svolto sulla questione e, come la Presidenza, ritengo anch’io che il Parlamento possa essere soddisfatto, poiché l’atto legislativo che ci accingiamo ad approvare contribuirà a rafforzare le nostre frontiere esterne e a incrementare la sicurezza dei nostri cittadini.
Tuttavia, se è vero che la Presidenza ha apportato un notevole contributo a questo processo, non si può dire altrettanto del Consiglio, che non ha tenuto fede agli impegni assunti in seno al trilogo svoltosi a maggio qui a Strasburgo. Mi auguro che il Consiglio non faccia alla Presidenza finlandese ciò che ha fatto alla Presidenza austriaca, che mantenga i propri impegni e adotti il documento nella forma in cui lo approveremo, poiché solo così riusciremo a pervenire a un accordo in prima lettura e a non ritardare l’entrata in vigore del sistema d’informazione Schengen di seconda generazione.