Alexander Alvaro (ALDE). – (DE) Signor Presidente, Una brevissima osservazione di sfuggita, visto che stiamo parlando di una relazione non esattamente secondaria: è garantita la legittimità di una votazione che avviene in presenza di meno della metà dei deputati? Non voglio che perdiamo altro tempo, visto che ne abbiamo sprecato già a sufficienza con il Presidente precedente.
Presidente. – Si, onorevole Alvaro, prendo atto della sua preoccupazione, ma abbiamo constatato che sussiste il quorum previsto dal Regolamento e le votazioni sono pertanto valide.
Prima della votazione sull’emendamento n. 11
Pervenche Berès (PSE), relatore. – (FR) Signor Presidente, vorremmo apportare un emendamento orale all’emendamento n. 12 presentato dal gruppo del Partito popolare europeo (democratico-cristiano) e dei Democratici europei concernente il post-market.
Lo dico in inglese. Al posto di “its own settlement infrastructure” dovremmo dire “a settlement infrastructure”.
(Il Parlamento approva l’emendamento orale)
Presidente. – Con questo si conclude il turno di votazioni.
Neil Parish (PPE-DE). – (EN) Signor Presidente, voglio solo ringraziarla di cuore per la celerità e l’efficienza con cui ha organizzato il nostro lavoro da quando ha assunto l’incarico.
Presidente. – Questi sono i commenti che qualsiasi Presidente di turno ama sentire!
(Si ride)
Brian Crowley (UEN). – (EN) Signor Presidente, voglio solo comunicarle che ho commesso un errore nella mia ultima votazione. Pensavo che stessimo votando l’emendamento mentre si trattava del voto finale alla relazione Berès. Ho votato contro mentre era mia intenzione dare un voto favorevole. Chiedo che sia messo agli atti. La ringrazio per la sua efficienza.