Hannes Swoboda, im Namen der PSE-Fraktion. – Frau Präsidentin! Ich möchte im Namen meiner Fraktion nur Folgendes sagen: Wir möchten diesen Änderungsantrag Nr. 3 zurückziehen. Wir sind zwar nach wie vor der Meinung, dass Gewaltlosigkeit zur Durchsetzung von Menschenrechten leider nicht immer genügt — ich erinnere hier nur an das Kosovo und an Darfur. Aber dies soll nicht so verstanden werden, als seien wir gegen das Prinzip der Gewaltlosigkeit. Daher werden wir diesen Antrag zurückziehen. Wir stimmen für den Änderungsantrag, den die EVP-ED-Fraktion eingebracht hat und können dann so vorgehen.
– Avant le vote sur l'amendement 7
Marco Cappato, relatore. − Signor Presidente, onorevoli colleghi, io volevo ringraziare il collega Swoboda del gruppo socialista per avere ritirato questo emendamento di cancellazione, per semplificazione e anche per chiarire che la proposta non è – per dire – l'unico strumento.
Vorrei fare un emendamento orale sulla proposta di emendamento del gruppo popolare, anche di semplificazione: l'inizio del paragrafo recita così "ritiene che la nonviolenza sia lo strumento più adeguato", il resto del paragrafo continua come segue. Chiedo anche che nelle diverse versioni linguistiche la parola non violenza sia scritta tutta una parola perché non è semplicemente un concetto diciamo negativo di assenza di violenza, ma è un concetto positivo di azione come il Dalai Lama, Ghandi e altre personalità della storia ci insegnano.
(L'amendement oral est retenu)
– Avant le vote sur le paragraphe 23
Hélène Flautre (Verts/ALE). – Madame la Présidente, je souhaite proposer au paragraphe 23 un amendement oral avec l'accord de notre rapporteur qui dirait la chose suivante:
‘notes with concern that during the last year of activities that new body has not proved its credibility but stresses once again the crucial role of the UNHCR within the overall UN architecture;’.