Alexander Graf Lambsdorff (ALDE). – (DE) Signor Presidente, concordiamo con i nostri onorevoli colleghi sul fatto che dobbiamo riconoscere adeguatamente il ruolo della lingua curda in Turchia. Su questo punto, il paragrafo 11 necessita tuttavia di alcuni chiarimenti di tipo linguistico. Desidero pertanto proporre un emendamento orale che è stato concordato con gli altri relatori ombra e con il relatore. Nella versione modificata la dicitura della frase sarebbe pertanto la seguente:
(EN) “ivi inclusa la possibilità reale di imparare il curdo nelle scuole pubbliche e private e di utilizzarlo nelle trasmissioni radiotelevisive, nella vita di tutti i giorni e per l’accesso ai servizi pubblici”.
(L’emendamento orale è accolto)
– Prima della votazione sul paragrafo 19
Ria Oomen-Ruijten, relatore. − (NL) Desideriamo eliminare la parola “limitrofi”, perché vogliamo che il difensore civico lavori con tutti mediatori europei, sia uomini che donne.