Dopo la votazione sulla relazione Carlos Coelho (A6-0500/2008)
Francesco Enrico Speroni (UEN). - Signor Presidente, onorevoli colleghi, vorrei dire qualche cosa sull'ordine dei lavori. Lei ha annunciato che, su richiesta dei giornalisti, categoria stimabile, annuncerà tutti i voti, però mi sembra che le regole del Parlamento dovrebbero farle i parlamentari e non i giornalisti. Vorrei sapere se questa è l'associazione dei giornalisti non vedenti, perché i giornalisti possono benissimo vedere sugli schermi l'esito della votazione. Caso mai qualche problema lo possono avere i giornalisti sordi se lei dice le cose.
(Applausi)
Presidente. − Onorevole Speroni, ho qualche difficoltà a farmi carico con un giudizio personale ed esclusivo delle difficoltà di lavoro dei giornalisti, ma siccome questa richiesta è pervenuta all'Ufficio di presidenza in questo momento, io ritengo che una risposta – probabilmente personalmente condivido il suo orientamento – ma una risposta sia opportuno venga data dall'Ufficio di presidenza; è già previsto che il prossimo Ufficio di presidenza abbia all'ordine del giorno la questione per la risposta da dare.
Edward McMillan-Scott (PPE-DE). - Mr President, I agree with the position that Mr Speroni has put forward. I recognise the difficulty you are in, but I would suggest that he is right. The screens do record every vote. To read out every amendment result would be very time-consuming – especially with a vote like we have today. I would suggest that you ask the Bureau to remit it to the relevant committee, and we will consider it for a future voting session – if that is acceptable to the House.
(Applause)
Presidente. − Come avevo già detto, l'Ufficio di presidenza sarà investito della questione, appunto per dare una risposta definitiva.