Philip Claeys (NI). – (NL) Malgrado la risoluzione su Guantanamo contenga alcuni elementi che confermano i fondamenti dello stato di diritto, non concordo, naturalmente, con l’assunto di base del testo, ovvero che i detenuti di Guantanamo sarebbero in qualche modo delle vittime che meritano la nostra simpatia. Non sono proprio immacolati. Sono sospettati di aver commesso atti terroristici per i quali però mancano le prove.
Gli Stati membri dovrebbero predisporre le misure necessarie per accogliere i detenuti di Guantanamo, quanto meno stando a quanto prevede la risoluzione. La faccenda è a dir poco problematica. Il problema del fondamentalismo islamico è, secondo me, abbastanza rilevante in Europa ed è testimonianza di una certa miopia il voler combattere il terrorismo e, nel contempo, aprire le porte a persone sospettate di avere legami con Al-Qaeda, i talebani e i gruppi correlati.