Leopold Józef Rutowicz, relatore. – (PL) Nel luglio 2006, la Commissione aveva presentato una strategia volta a ridurre i rischi e gli effetti negativi globali degli antiparassitari sulla salute umana e sull’ambiente. L’ultimo elemento di questa strategia è la proposta di direttiva concernente le macchine per l’applicazione di antiparassitari che modifica la direttiva 2006/42/CE relativa alle macchine. Tale direttiva definisce i requisiti di conformità delle macchine volti a limitare gli effetti negativi degli antiparassitari sull’ambiente, l’operatore e le zone circostanti. La definizione di questi requisiti ridurrà le differenze tra le normative e le procedure adottate in alcuni paesi della Comunità per quanto riguarda l’applicazione degli antiparassitari, assicurerà un livello uniforme di protezione ambientale nella Comunità, e consentirà la libera circolazione di queste macchine nel mercato comunitario, elemento di particolare rilievo per le piccole e medie imprese, che costituiscono la maggioranza dei produttori di questo tipo di attrezzature.
La proposta e gli emendamenti suggeriti sono stati oggetto di discussione in occasione di seminari, riunioni con rappresentanti del Consiglio, della Commissione, relatori ombra e parti interessate, e in occasione di negoziati tripartiti. Viste le significative differenze tecniche tra i diversi tipi di macchine – da quelle semplici e manuali a quelle che richiedono l'impiego di personale qualificato — alcuni emendamenti non sono stati accolti e si è deciso di inserirli all'interno di norme elaborate dal Comitato europeo di normalizzazione su richiesta della Commissione. Tale decisione ha consentito di pervenire ad un consenso. L’emendamento n. 39 è stato accolto e questa posizione è stata confermata dal Consiglio.
Desidero in particolare ringraziare i relatori ombra, i rappresentanti della Commissione e del Consiglio, la segreteria della commissione per il mercato interno e la protezione dei consumatori e le parti interessate per l'aiuto e la cooperazione. Propongo l’adozione della direttiva, che contribuirà a migliorare la protezione dell’ambiente, degli operatori e delle zone circostanti durante l’applicazione degli antiparassitari.
Charlie McCreevy, membro della Commissione. − (EN) Signor Presidente, la Commissione desidera ringraziare il relatore, l'onorevole Rutowicz, per il suo lavoro e l’impegno messo in atto per elaborare questa proposta.
La Commissione accoglie con favore l’emendamento di compromesso n. 39 e auspica la rapida adozione della proposta secondo questa impostazione.
La Commissione vorrebbe formulare la seguente dichiarazione : “Per sostenere i requisiti fondamentali contenuti nella sezione 2.4 dell’allegato I, la Commissione incaricherà il CEN di sviluppare norme armonizzate per ciascuna categoria di macchine per l’applicazione di antiparassitari, sulla base delle migliori tecniche disponibili per evitare l’esposizione non intenzionale dell’ambiente agli antiparassitari. In particolare, il mandato esigerà che le norme forniscano specifiche e criteri tecnici per il montaggio di sistemi a schermo meccanico, irroratrici a tunnel e attrezzature di polverizzazione per evitare la contaminazione della fonte di approvvigionamento idrico durante le operazioni di riempimento e svuotamento e precise specifiche relative alle istruzioni del costruttore per evitare ogni fuoriuscita di antiparassitari, tenendo conto di tutti i parametri pertinenti, quali pressione degli ugelli, altezza della barra irrorante braccio, velocità del vento, temperatura e umidità dell’aria e velocità di guida.”