Kinga Göncz, relatore. − (HU) Vorrei dire soltanto un paio di parole. Da una parte, mi preme ringraziarvi per l’assistenza ricevuta dai relatori ombra durante questi durissimi negoziati, per l’assistenza della commissione e, aspetto molto importante, per l’assistenza della presidenza spagnola. Quando all’inizio dell’anno i negoziati avevano raggiunto un punto di arresto, la presidenza spagnola li ha riavviati.
Il compromesso è consistito essenzialmente nel fatto che il Consiglio ha approvato il testo per lo strumento di microfinanziamento adottato dal Parlamento in prima lettura, un risultato importante per un avvio celere. L’altra parte importante del compromesso ha visto la riassegnazione di 60 milioni di euro da Progress e di 40 milioni di euro dal margine, mentre gli strumenti di finanziamento fino a 20 milioni di euro possono essere reintegrati in Progress su raccomandazione della Commissione. Vorrei chiedere al Consiglio di leggere il testo della comunicazione redatta in materia, che sarebbe importante pubblicare quando il testo dell’accordo uscirà sulla Gazzetta Ufficiale.
Avremo a disposizione uno strumento molto importante per la gestione delle crisi. Mi preme chiedere a tutti di adoperarsi affinché tale informazione venga diramata agli Stati membri, in modo da permettere a più persone in difficoltà di ricorrere a questo strumento per avviare le loro attività commerciali. Posso promettere a nome mio e della commissione che supervisionerò il lancio e il successivo funzionamento del programma. Speriamo davvero che sia coronato dal successo.
Viviane Reding, vicepresidente della Commissione. − (EN) Signor Presidente, ritengo che sia importante che io rilasci la seguente dichiarazione a nome della Commissione, come richiesto dal Parlamento.
Il contributo finanziario dal bilancio dell’Unione europea destinato al programma per il periodo dal 1° gennaio 2010 al 31 dicembre 2013 è stato fissato a 100 milioni di euro, da finanziarsi in parte con un ridimensionamento del programma Progress di 60 milioni di euro. Al momento della presentazione dei suoi progetti di bilancio, la Commissione lascerà un margine non stanziato sufficiente al di sotto del tetto di spesa della rubrica 1a, e l’autorità di bilancio – Consiglio e Parlamento – potrà decidere di incrementare l’importo del programma Progress per un massimo di 20 milioni di euro per il periodo 2011-2013, in conformità al punto 37 dell’accordo interistituzionale del 17 maggio 2006 sulla disciplina di bilancio e la sana gestione finanziaria.