Presidente. – In considerazione dei recenti avvenimenti e su accordo dei gruppi politici, vorrei proporre le seguenti modifiche all’ordine dei lavori di mercoledì. Si tratta di modifiche nuove e aggiuntive rispetto a quelle adottate ieri alle 17.30.
Innanzi tutto viene ritirato dall’ordine dei lavori il tempo delle interrogazioni riservato al Consiglio che mi ha comunicato che, a causa delle difficoltà di trasporto di questa settimana, il Presidente López Garrido dovrà partire da Strasburgo mercoledì alle 18.00 e pertanto il tempo delle interrogazioni non potrà avere luogo in serata. In secondo luogo ritiriamo dell’ordine dei lavori la relazione dell’onorevole Ţicãu sul rendimento energetico nell’edilizia, poiché lunedì non è stata adottata in commissione. In terzo luogo iscriviamo come terzo punto nell’ordine del giorno del pomeriggio un’interrogazione orale sul divieto di utilizzo delle tecnologie di estrazione mineraria con il cianuro, che seguirà alle discussioni sul codice SWIFT e sulla registrazione dei nominativi dei passeggeri (PNR). La seduta di mercoledì terminerà quindi alle 19.00. Ripeto brevemente: abbiamo ritirato i punti di cui non è possibile discutere e di conseguenza la seduta di mercoledì non terminerà alle 24.00 ma alle 19.00. Ribadisco che tali decisioni sono state prese assieme ai presidenti dei gruppi politici.
Paul Rübig (PPE). – (DE) Signor Presidente, desidero solo chiedere se giovedì le sedute si svolgeranno regolarmente, se si riuniranno le commissioni, come il gruppo STOA (Valutazione delle opzioni scientifiche e tecnologiche), se sarà previsto il servizio di interpretazione e se saranno ammessi in aula gruppi di visitatori.
Presidente. – Sto preparando un’e-mail da inviare a tutti i parlamentari che firmerò personalmente. Alcuni onorevoli colleghi non sono riusciti a raggiungere Strasburgo e desiderano comunque queste informazioni. L’e-mail sarà inviata alle 11.00 circa e fornirà risposte a tutte le domande a cui saremo già in grado rispondere.
Giovedì avranno luogo tutte le riunioni delle commissioni, ma non si terranno votazioni. Saranno presenti i servizi del Parlamento europeo, ma non si riunirà l’assemblea plenaria. Si svolgerà tutto regolarmente, eccetto la seduta plenaria. I gruppi in visita a Strasburgo saranno ricevuti e i gruppi invitati potranno visitare il Parlamento e l’aula delle sedute plenarie, ma non ci sarà l’assemblea.
L’unica differenza con un normale giorno lavorativo è che non si terranno la seduta plenaria e le votazioni; il resto procederà normalmente.
Giovedì e venerdì potrete firmare l’elenco dei presenti.
Le restanti informazioni vi saranno fornite tramite l’e-mail che riceverete al più tardi prima di pranzo.
Ieri si sono tenuti una riunione della Conferenza dei presidenti e un incontro dell’Ufficio di presidenza, durante i quali sono state prese diverse decisioni. D’ora in avanti sarà operativa una task-force che include anche i servizi del Parlamento. La task-force sarà costantemente in contatto con me ed io sarò a mia volta in contatto con i presidenti dei gruppi politici, perché dobbiamo aggiornarci regolarmente sulle decisioni relative a questa e alle prossime settimane. Vi pregherei di ricordare che le commissioni parlamentari si riuniranno la prossima settimana e che non dobbiamo arrestare i normali lavori delle commissioni; inoltre dobbiamo preparare la seduta a Bruxelles, come di consuetudine. Non abbiamo ancora preso decisioni in merito ma lo faremo nei prossimi giorni.
Riceverete, da parte mia, un breve riepilogo in merito alle decisioni prese e ai nostri progetti futuri.