Jelko Kacin (ALDE). - (EN) Signor Presidente, lunedì mattina Peter Miletić, un collega deputato all’assemblea del Kosovo e capogruppo parlamentare del partito liberale della minoranza serba Samostalna Liberalna Stranka, è sfuggito a un attentato ed è rimasto ferito da due colpi di arma da fuoco.
Egli è uno di noi, un parlamentare. Un attentato a un deputato, ovunque esso avvenga, equivale a un attentato alla democrazia. L’attentato era diretto contro gli sforzi per assicurare una stabilità duratura nei Balcani occidentali. Al momento l’onorevole Miletić si trova nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale di Mitrovica. Gli auguriamo una pronta e completa guarigione e gli esprimiamo il nostro pieno sostegno politico e umano.
(Applausi)
Presidente. – Condividiamo tutti le sue parole.
– Prima della votazione sull’emendamento n.11:
Pier Antonio Panzeri (S&D). – Signor Presidente, onorevoli colleghi, chiedo di togliere le parole "di tutte le persone" quando ci si riferisce sostanzialmente al dialogo, quindi la frase finale: "ritiene che il dialogo dovrebbe essere guidato da pragmatismo di entrambe le parti a vantaggio del Kosovo e della Serbia", dovrebbe essere così.
(L’emendamento orale è accolto)
– Prima della votazione sul paragrafo 4:
Ulrike Lunacek (Verts/ALE). - (DE) Vorrei che si aggiungesse il titolo ufficiale del parere consultivo della Corte internazionale di giustizia.
(EN) Lo leggerò in inglese. La formulazione ufficiale è “the Accordance with International Law of the Unilateral Declaration of Independence by the Provisional Institutions of Self-Government of Kosovo” (Conformità al diritto internazionale della dichiarazione unilaterale d'indipendenza formulata dalle istituzioni provvisorie di autogoverno del Kosovo).
(L’emendamento orale è accolto)
– Dopo la votazione sull’emendamento n.5:
Ulrike Lunacek (Verts/ALE). - (EN) Signor Presidente, questo emendamento fa riferimento ai recentissimi episodi di violenza in Kosovo, uno dei quali è già stato menzionato dall’onorevole Kacin: lunedì scorso un deputato di etnia serba al Parlamento del Kosovo, l’onorevole Miletić, è stato ferito da colpi d’arma da fuoco. Mi unisco al Parlamento nell’augurargli una pronta guarigione.
Si è verificato tuttavia un altro incidente che non è stato possibile menzionare prima che terminassero gli emendamenti, quindi leggerò questo emendamento orale: “Esprime profondo rammarico per la mortale esplosione che ha provocato un morto e dieci feriti, accaduta a Mitrovica nord il 2 luglio, durante la manifestazione di protesta contro l'apertura di un centro per i servizi sociali e per l'attentato del 5 luglio contro un deputato serbo al parlamento del Kosovo; condanna fermamente tutti gli atti di violenza e invita le parti ad agire in maniera responsabile; incoraggia EULEX a fare ogni sforzo necessario per allentare la tensione ed evitare nuove violenze e invita la polizia del Kosovo, con l'assistenza di EULEX, ad avviare senza indugio un'indagine scrupolosa e imparziale su tali eventi al fine di assicurare i colpevoli alla giustizia”.