Salvatore Iacolino, relatore. − Signor Presidente, rassicuro tutti sulla brevità dell'intervento.
È il primo accordo fra Unione europea e Giappone, e quindi ha un valore simbolico non di poco rilievo. Si tratta di un'attività importante, che costituisce sicuramente un momento qualificante nel contrasto alla criminalità organizzata. È stato raggiunto un punto di equilibrio fra le esigenze più disparate che consentono di ritenere il prodotto assolutamente in linea con le attese.
Per questo, evidentemente, va approvato perché rappresenta sicuramente un passo concreto in linea con gli auspici di entrambi i popoli verso una modernizzazione della giustizia che passa proprio attraverso accordi bilaterali.