Olle Ludvigsson (S&D). – (SV) Signor Presidente, mi riferisco all'emendamento 48 nel quale è comparso un errore riguardo al termine "reddito minimo". Nella versione svedese è stato erroneamente tradotto con "minimilön", ossia "salario minimo". L'unità di traduzione è stata informata e il testo verrà corretto a conclusione della sessione.
Jutta Steinruck (S&D). – (DE) Signor Presidente, desidero chiedere al Consiglio di prendere atto della votazione odierna e di fare una breve dichiarazione.
Presidente. – Posso affermare che il Consiglio era presente alla discussione in quanto ne ho presieduta una parte. Come già assicurato all'Aula ieri sera, presteranno senza dubbio grande attenzione a ciò che il Parlamento ha da dire.