Jorgo Chatzimarkakis (ALDE). – (DE) Signor Presidente, nella versione olandese della proposta di risoluzione sulla relazione Gallo c’è un errore: io compaio tra i firmatari della risoluzione del gruppo dell'Alleanza progressista di Socialisti e Democratici al Parlamento europeo, del gruppo Verde/Alleanza libera europea e del gruppo confederale della Sinistra unitaria europea/Sinistra verde nordica in qualità di deputato del gruppo GUE/NGL. Vorrei precisare che, innanzi tutto, non faccio parte né del gruppo GUE/NGL né della sinistra e non sono nemmeno comunista. Sono un deputato del gruppo dell'Alleanza dei Liberali e dei Democratici per l'Europa – dunque un liberale – e voterò la risoluzione dell’ALDE, come molti deputati degli altri gruppi parlamentari. Esorto il gruppo GUE/NGL a votare la risoluzione dell’ALDE.
(Si ride)
Presidente. – Va bene, provvederemo collega, ma non si sa mai nella vita cosa può succedere un giorno, quindi. Comunque provvederemo a correggere le posizioni.
Marielle Gallo, relatore. – (FR) Signor Presidente, le due risoluzioni alternative sono state respinte. Rimane un solo testo – la mia relazione – che rappresenta un compromesso. Ascolti, onorevole Cohn-Bendit, mi lasci almeno dire che rappresenta un compromesso tra il gruppo del Partito popolare europeo (Democratico cristiano), il gruppo dell'Alleanza dei Liberali e dei Democratici per l'Europa, Conservatori e Riformisti europei e il gruppo Europa della Libertà e della Democrazia. Ho tenuto conto di tutte le questioni sensibili relative alla proprietà intellettuale. Adesso ritengo sia responsabilità del Parlamento prendere una decisione: non vedo perché dovremmo lasciare carta bianca alla Commissione. Mi appello dunque a tutti voi, onorevoli colleghi, affinché giungiate a una decisione almeno su questa questione, che darà vita a un dibattito e…
(Il Presidente interrompe l’oratore)
- Dopo la votazione sul paragrafo 13:
relatore. – (FR) Signor Presidente, vorrei nuovamente tendere la mano ai nostri colleghi liberali e garantire che il paragrafo 13 venga respinto da tutti i gruppi politici che sostengono la relazione.