Carlo Casini (PPE). - Signor Presidente, onorevoli colleghi, l’emendamento tende a rendere più penetrante il nostro giudizio sul comportamento dell’Egitto. Non si tratta soltanto di prendere atto che qualcosa l’Egitto ha fatto, ma di chiedere che rapidamente e immediatamente intervenga per liberare questi ostaggi, esortandolo altresì a non usare mai una forza fino al punto da renderla letale per respingere coloro che passano attraverso il Sinai. Si chiede altresì che l’Alto Commissariato per i rifugiati possa prendere immediato contatto con le persone attualmente sequestrate.
“si esortano le autorità egiziane a prendere tute le misure necessarie per assicurare il rilascio degli eritrei tenuti in ostaggio, a evitare l’uso della forza letale contro immigranti illegali che oltrepassano i confini del paese, a proteggere la loro dignità e la loro integrità fisica e psicologica e a garantire che gli immigrati detenuti abbiano una possibilità di contattare l’Alto Commissariato per i rifugiati e che sia consentito l’accesso dell’Alto Commissariato ai richiedenti asilo e ai rifugiati che si trovano in stato di custodia”.
(L’emendamento orale è accettato)
– Dopo il paragrafo 7:
David-Maria Sassoli, autore. − Signor Presidente, onorevoli colleghi, chiedo che nella risoluzione, il cui impianto non si discosta poi tantissimo, venga aggiunto un paragrafo che ci sta molto a cuore, si tratta del paragrafo 9 della risoluzione comune.
Lo leggo: “si invitano gli Stati membri ad affrontare l’emergenza umanitaria attraverso il reinserimento volontario nell’Unione di tutti i profughi coinvolti; chiede alla Commissione europea di coordinare questa operazione e usare i fondi disponibili attraverso il Fondo europeo per i rifugiati;”.
Carlo Casini (PPE). - Signor Presidente, vorrei chiedere al proponente di precisare una questione.
L’intervento domandato, secondo il testo che è stato letto, riguarda tutti coloro che chiedono il diritto di asilo. Io direi piuttosto “coloro che hanno il diritto di asilo”, perché “che chiedono” è assai pericoloso, v’è il rischio che chiunque possa chiedere il diritto d’asilo.
Viceversa, coordinando questo emendamento con l’intervento dell’Alto Commissariato, sarà quest’ultimo a procedere a una valutazione.
Tuttavia chiedo al proponente di modificare con le parole “coloro che hanno diritto di asilo”.
Presidente. – So che in genere il dieci per cento è sufficiente, ma non in questo caso. Ho già chiesto prima se c’erano obiezioni e avete avuto tutto il tempo necessario. Passiamo quindi alla votazione sull’emendamento.