Pianificazione dello spazio marittimo e gestione integrata delle zone costiere (A7-0379/2013 - Gesine Meissner)
Franco Bonanini (NI), per iscritto. - Vorrei esprimere il mio voto positivo riguardo la relazione della collega Meissner sulla proposta di pianificazione dello spazio marittimo e gestione integrata delle coste, volta a promuovere la crescita sostenibile delle attività marittime e costiere nelle acque europee e l’uso ragionevole delle risorse. In tale contesto, l’utilizzo intensivo e scoordinato di zone costiere e marittime, può costituire un elemento di contraddizione tale da determinare un’alterazione degli equilibri esistenti. È di notevole importanza, dunque, una pianificazione ottimale – anche a livello europeo – dello spazio marittimo da raggiungere col pieno consenso delle parti interessate, attraverso la realizzazione di adeguate infrastrutture e una gestione ordinata delle attività attività umane ed economiche, garantendo un approccio ecosistemico che assicuri la tutela delle risorse naturali, attraverso un’azione sinergica fra la competitività economica e la compatibilità ambientale. Vi sono pratiche, infatti, che in un primo momento possono sembrare innocue e incentivanti economicamente, come l'acquacoltura, e che si rivelano dannose per l'ambiente limitrofo, il benessere e le condizioni di salute degli organismi viventi in tale habitat.