Azioni della Turchia che creano tensioni nella zona economica esclusiva di Cipro (RC-B8-0211/2014, B8-0211/2014, B8-0212/2014, B8-0216/2014, B8-0217/2014, B8-0221/2014, B8-0223/2014, B8-0225/2014)
Lorenzo Cesa (PPE), per iscritto. - Ho votato convintamente la risoluzione d'urgenza in oggetto, certo che l'azione pacificatoria dell'Europa possa servire da stimolo alle ormai tese relazioni tra Cipro e Turchia. Pare pretestuoso, infatti, il divieto di navigazione imposto dalla Turchia che svantaggia Cipro e la sua zona economica esclusiva, bloccando gli investimenti statali e di importanti aziende europee. Entrambi gli Stati devono dar prova di moderazione e agire in conformità del diritto internazionale, facilitando le relazioni di buon vicinato e mirando a una soluzione pacifica di tutte le controversie aperte da tempo. Sia Cipro, dall'angolo estremo della nostra Unione, un ponte oltre i confini del Mediterraneo!