Lorenzo Cesa (PPE), per iscritto. ‒ Voto con convinzione a favore della risoluzione che ricorda il centenario del genocidio armeno e lo faccio richiamando le parole del Santo Padre che, senza mezzi termini, ha dichiarato il genocidio armeno il primo genocidio dell`epoca moderna. Nel 1915 sono stati massacrati, nell`allora Impero ottomano, circa un milione e mezzo di vittime innocenti armene, atrocità del genere non devono più ripetersi ed è per questo che è importante chiamare le cose con il loro nome.
Allo stesso tempo, però, mi unisco a coloro che riconoscono con piacere gli sforzi che la Turchia ha fatto e sta facendo per armonizzare le relazioni con l'Armenia, in uno spirito di riconciliazione che promuove la ricerca della verità e il rispetto reciproco. Le relazioni tra i due paesi devono normalizzarsi il prima possibile e noi, cittadini europei, dobbiamo fare del nostro meglio perché questo avvenga, non criminalizzando oggi la Turchia per ciò che è avvenuto in passato, ma aiutandola ad accettare il proprio passato, a rivederlo e a riconciliarsi dal profondo con il popolo armeno. Questa è la strada per entrare in Europa.