Volledig verslag van de vergaderingen

Maandag 5 oktober 2015 - Straatsburg

2. Goedkeuring van de notulen van de vorige vergaderingen: zie notulen

(The Minutes of the previous sittings were approved)

  Goffredo Maria Bettini (S&D). – Signora Presidente, onorevoli colleghi, vorrei chiedere il permesso di poter dire due parole sulla scomparsa di Pietro Ingrao.

Ingrao è stato una grande personalità della politica italiana, un costruttore delle istituzioni democratiche, un padre della sinistra, per me il più importante. Ha fatto parte per decenni in modo autorevolissimo della direzione del PCI e l'ho avuto come maestro. Con lui se ne va il comunista italiano più anomalo, aperto, suggestivo, popolare ed empatico. La sua forza non era ancorata ad un'ideologia, scaturiva al contrario dalla vita, dalle esperienze, dalle emozioni, persino nella loro corporeità, scaturiva dal contatto – come dirà egli stesso per lui psichicamente insopportabile – nei confronti dell'ingiustizia che si esercita sugli ultimi o, per meglio dire, sugli offesi.

Per tale motivo il suo pensiero, che ha voluto mantenersi fino all'ultimo di parte, ha avuto tuttavia una grande intensità universale. Ho voluto rivolgere ad Ingrao questo pensiero perché egli è stato un uomo certamente in non pochi momenti costretto nel suo tempo, ma capace di vivere un'autentica libertà interiore.

  Olaf Stuger (ENF). – Dank u wel voorzitter. Ik wil eventjes met de collega's goed nieuws uit Nederland delen. Het Nederlandse volk kan binnenkort naar de stembus om via een referendum de toekomst te bepalen van de associatieovereenkomst met Oekraïne. Dat hebben we allemaal te danken aan het burgerinitiatief GeenPeil dat 500 000 handtekeningen heeft opgehaald. Dus wat D66, een politieke partij, in vijftig jaar niet is gelukt, heeft dit burgerinitiatief in 50 dagen wel voor elkaar gekregen, een referendum. Dus dat verdient een felicitatie en ik houd u op de hoogte van de uitkomst.