Resoconto integrale delle discussioni

Mercoledì 4 ottobre 2017 - Strasburgo

Cooperazione rafforzata: Procura europea (discussione)

  Barbara Matera, relatrice. – Signora Presidente, onorevoli colleghi, mi unisco anch'io alle parole del Commissario Jourová, reiterando il rammarico per il fatto che il regolamento sia oggetto di una cooperazione rafforzata che riguarda 20 Stati membri e non la totalità dell'Unione.

Confido che le ragioni che hanno spinto alcuni paesi a non partecipare all'attività della Procura vengano presto superate. Il processo di integrazione non passa solo per una cessione di sovranità, ma anche per un coordinamento puro e semplice, che permetta ad un sistema complesso come quello dell'Unione europea, di funzionare meglio e in maniera più efficace.

Assicurare un efficace coordinamento delle indagini e dei procedimenti giudiziari, risolverà l'annoso problema legato alle differenze notevoli tra i diversi sistemi giuridici applicabili. Garantire che le limitate risorse finanziarie dell'Unione siano utilizzate nel migliore interesse dei cittadini dell'Unione e siano protette dalle frodi, è indispensabile anche e soprattutto per la legittimità delle spese e per garantire la fiducia presso l'Unione. Proteggere gli interessi del bilancio dell'Unione, quindi, vuol dire proteggere i soldi dei contribuenti: non si tratta di un dettaglio banale.

Assistiamo ad uno scollamento dei nostri cittadini dalle istituzioni europee, a un crollo di fiducia e a un serpeggiare di populismo. La Procura darà lustro al sistema così come è stato concepito e sono orgogliosa di essere stata relatrice del Parlamento europeo: qualcuno qui ha detto: "oggi si scrive un pezzo di storia di questa Unione".

Ringrazio i relatori ombra per il proficuo spirito cooperativo che hanno dimostrato e messo in campo in questi anni. Ringrazio la Commissaria Jourová e il suo staff per il sostegno e il lavoro continuo in questi anni. Ringrazio, infine, i colleghi oratori che mi hanno preceduto e ringrazio soprattutto le varie presidenze di turno e mi rammarico che questa sera non siano stati con noi e abbiano preso parte al dibattito.