Giovanni La Via, relatore. – Signora Presidente, onorevoli colleghi, il Parlamento europeo non può essere chiamato ad apporre timbri su decisioni altrui, tra l'altro prese informalmente a margine di incontri ministeriali senza una base giuridica legalmente vincolante, e per di più attraverso un sorteggio.
Per questi motivi, insieme ai colleghi di tutti i gruppi politici, che ringrazio per la collaborazione, abbiamo deciso di ricordare le prerogative di colegislatore del Parlamento europeo e insistere sul pieno rispetto della procedura legislativa ordinaria in relazione all'ubicazione degli organismi e delle agenzie europee.
Infatti, in quanto unica istituzione direttamente eletta che rappresenta i cittadini dell'Unione, il Parlamento è il primo garante del rispetto del principio democratico, e intendiamo far nostro questo principio con il voto di oggi, in cui diciamo sì alla sede individuata, ma un sì condizionato al rispetto delle regole e dei tempi necessari a garantire la piena operatività dell'agenzia.
Questa, però, per quanto ci riguarda, sarà l'ultima volta. Aspettiamo un confronto in sede negoziale per ribadire il ruolo che il Parlamento europeo merita e che si vede riconosciuto dai trattati.
– After the vote, request for referral back to committee:
Giovanni La Via, rapporteur. – Madam President, I ask for the referral of the matter back to the committee for interinstitutional negotiation in accordance with Rule 59, paragraph 4, subparagraph 4.