Livelli di prestazione in materia di emissioni delle autovetture nuove e dei veicoli commerciali leggeri nuovi (discussione)
Damiano Zoffoli (S&D). – Signor Presidente, onorevoli colleghi, l'Europa è movimento. L'Europa è in movimento verso il nuovo modello di sviluppo, un'economia a basse e zero emissioni di carbonio, un'alleanza virtuosa fra crescita e ambiente, produzione e industria, con meno spreco di energia e inquinamento.
In Europa nel 2050 si prevede un aumento del 40% della circolazione delle persone e del 60% delle merci. I trasporti contribuiscono ad oggi al 25% delle emissioni e oltre il 70% è rappresentato dal trasporto su strada. Oggi il settore dei trasporti rappresenta il 5% del PIL europeo, una ricchezza che spendiamo in larga parte in medicine e ricoveri dovuti all'inquinamento delle nostre città e per riparare i danni causati dai cambiamenti climatici.
Bisogna cambiare! Questo regolamento fissa obiettivi vincolanti e ambiziosi sulle emissioni e sul risparmio di carburante delle auto e dei furgoni. Dice basta con i test in laboratorio che non riflettono le emissioni reali e chiede dei dati in condizioni reali di guida.
Ora lavoriamo insieme, tutti, per incoraggiare gli investimenti pubblici e privati necessari per la riconversione del settore automobilistico europeo, che dipende ancora per il 94% dal petrolio. Ora accompagniamo e sosteniamo i lavoratori nella riqualificazione e nell'aggiornamento delle loro competenze.
Bisogna cambiare e questo regolamento rappresenta un passo nella giusta direzione per un diverso stile di vita, più rispettoso delle persone e dell'ambiente.