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Proċedura : 2017/0353(COD)
Ċiklu ta' ħajja waqt sessjoni
Ċiklu relatat mad-dokument : A8-0277/2018

Testi mressqa :

A8-0277/2018

Dibattiti :

PV 16/04/2019 - 20
CRE 16/04/2019 - 21

Votazzjonijiet :

PV 17/04/2019 - 8.5
CRE 17/04/2019 - 8.5
Spjegazzjoni tal-votazzjoni

Testi adottati :

P8_TA(2019)0397

Rapporti verbatim tad-dibattiti
L-Erbgħa, 17 ta' April 2019 - Strasburgu Edizzjoni riveduta

8.5. Regoli u proċeduri għall-konformità mal-leġiżlazzjoni tal-Unjoni dwar l-armonizzazzjoni fuq il-prodotti u għall-infurzar tagħha (A8-0277/2018 - Nicola Danti) (votazzjoni)
Minuti
 

– Before the vote:

 
  
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  Marco Zullo, a nome del gruppo EFDD. – Signor Presidente, onorevoli colleghi, relatore, prendo la parola per chiedere all'Aula la possibilità di votare i nostri emendamenti a difesa del made in, ai sensi dell'articolo 59, paragrafo 3, del regolamento del Parlamento.

Voglio ricordarvi che l'introduzione dell'obbligo di riportare in etichetta l'origine dei prodotti favorisce la protezione della salute, della sicurezza dei marchi registrati e blocca e scoraggia le pratiche di concorrenza sleale. È vero che l'accordo raggiunto in trilogo contiene norme importanti sulla conformità dei prodotti, ma approvare il pacchetto beni significa mettere una pietra tombale sul pacchetto arenato in Consiglio dal 2013 che contiene il made in. Per cui, come sosteniamo da mesi, all'interno del pacchetto beni non può non trovare spazio la norma a tutela del made in.

Il made in è una forma di tutela fondamentale per le imprese, l'occupazione e i cittadini. Questo Parlamento si è più volte schierato a difesa del made in e chiediamo che lo faccia di nuovo.

 
  
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  Nicola Danti, Relatore. – Signor Presidente, onorevoli colleghi, devo dire che noi ci opponiamo a questa richiesta, forse l'onorevole Zullo non è stato così presente ai triloghi e non ha la percezione della difficoltà che abbiamo avuto per raggiungere un accordo come questo dopo tanti anni, che permetterà finalmente di avere un mercato sorvegliato e non come oggi, un mercato nel quale abbiamo il 32 % di giocattoli non conformi e il 58 % di beni elettrici non conformi alle norme.

Noi abbiamo lavorato duramente su questo testo e questo testo ha avuto il voto favorevole dell'onorevole Zullo e del gruppo EFDD. Ha avuto il voto favorevole anche del governo italiano in sede di Consiglio e ci aspettiamo, se sta così a cuore all'onorevole Zullo e al gruppo EFDD la norma sul made in, lo può fare nel testo ancora presente in Consiglio, lavorando e chiedendo al ministro Di Maio di fare ciò che dovrebbe essere fatto e ciò che noi abbiamo fatto nel nostro governo. Pertanto chiedo di rigettare questa proposta.

 
  
 

(Parliament rejected the request)

 
Aġġornata l-aħħar: 9 ta' Lulju 2019Avviż legali - Politika tal-privatezza