Resoconto integrale delle discussioni

Mercoledì 18 settembre 2019 - Strasburgo

Presentazione da parte del Consiglio della sua posizione sul progetto di bilancio generale - esercizio 2020 (discussione)

  Francesca Donato (ID). – Signora Presidente, onorevoli colleghi, nell'ambito del bilancio generale dell'Unione europea la politica di coesione è una delle voci più importanti, insieme alla PAC. La politica di coesione si fonda direttamente sui trattati e mira a ridurre il divario fra le diverse regioni e il ritardo di quelle meno favorite. Ad oggi, unitamente alla PAC, è l'unico strumento concreto dell'Unione europea in grado di ottenere risultati effettivi in termini di aumento dell'occupazione, crescita e competitività.

Tuttavia, sempre più spesso la Commissione e il Consiglio propongono tagli su queste parti del bilancio o per traslare i fondi ad altro impiego o, oggi, per l'ammanco in caso di Brexit con no deal.

Ciò che il Parlamento invece chiede da tempo è che non vi siano tagli in quest'ambito e che si lavori per garantire e migliorare l'efficienza, l'effettività e la qualità dei programmi e dei progetti. Personalmente auspico che si ponga fine all'introduzione, anche in questo settore, di sempre più stringenti strumenti di condizionalità, un puro pretesto per esercitare indebite pressioni sui governi dei paesi membri e imporre agli stessi politiche fiscali contrarie alla volontà dei cittadini, con risultati controproducenti rispetto ai fini di coesione economica e sociale.

Chiedo a tutti quindi di lavorare insieme per garantire un bilancio 2020 adeguato a perseguire i fini economici e sociali di questa Unione.