Settore siderurgico dell'UE: come proteggere i lavoratori e le industrie europei? (discussione)
Massimiliano Salini, a nome del gruppo PPE. – Signor Presidente, onorevoli colleghi, Commissaria, mi permetta di ringraziarla per il lavoro di questi anni, per il meraviglioso lavoro di questi cinque anni.
La questione dell'acciaio nell'industria siderurgica europea è una questione enorme. Il pilastro costituito dall'acciaio è stato tradito da molti fattori che caratterizzano l'approccio un po', come dire, disinvolto rispetto alle politiche industriali che spesso anche l'Europa ha avuto.
A questo si è aggiunto il dramma dei dazi americani all'acciaio in generale, che ha determinato il riversarsi sull'Europa di un'enorme quantità di acciaio a bassissimo prezzo, in particolare dalla Turchia.
Le misure di salvaguardia individuate non sono sufficienti. Non sono sufficienti e i risultati lo dimostrano: l'acciaio turco nel 2017 era al 16 % nel nostro mercato, oggi è al 33 %.
Dobbiamo intervenire impedendo queste derive e, dall'altro lato, monitorando paesi che non sempre dimostrano attenzione alla tradizione manifatturiera. Il caso dell'Italia su Taranto ne è una dimostrazione. L'Europa reinsegni all'Italia a trattare bene la propria industria.