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Resoconto integrale delle discussioni
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Martedì 17 dicembre 2019 - Strasburgo Edizione rivista

Iniziativa dell'UE a favore degli impollinatori (discussione)
MPphoto
 

  Paolo De Castro (S&D). – Signor Presidente, Commissario Kyriakides, onorevoli colleghi, lo stato di salute delle api è uno dei campanelli d'allarme più urgenti, di fronte a cui l'Unione deve dimostrarsi in prima linea per affrontare le cause della riduzione degli impollinatori.

Senza le api, oltre tre quarti del cibo che arriva sulle nostre tavole non esisterebbe, basterebbe questo a dare l'idea di come siano necessarie scelte ambiziose e non più rinviabili da parte nostra e di tutti gli Stati membri, in linea con gli orientamenti della European Food Safety Authority sulle api del 2013.

Le api sono i primi alleati degli agricoltori, e gli agricoltori europei riconoscono questo ruolo fondamentale. Negli ultimi decenni abbiamo assistito infatti a un crollo nell'utilizzo dei pesticidi a più alto rischio, e grazie alle misure di inverdimento della PAC, che sono state, tra l'altro, recentemente rafforzate nel regolamento Omnibus, abbiamo promosso l'utilizzo di piante mellifere e oggi nell'Unione oltre il 10 % della superficie arabile è dedicata alla protezione della biodiversità.

Ma non possiamo fermarci qui: gli agricoltori europei devono essere incentivati a fare un ulteriore salto di qualità nell'erogazione di servizi ambientali che tutelino la salute degli impollinatori, a beneficio dell'intera collettività.

Serve un'iniziativa coordinata, adeguatamente finanziata, che punti sulla ricerca e l'innovazione, restituendo all'Europa il protagonismo che le compete in questa sfida. Il rischio, altrimenti, è di ritrovarsi di fronte a un puzzle disordinato di interventi nazionali.

Questo Parlamento, Commissario, non ha voluto e non vuole correre questo rischio, ma dimostrarsi all'altezza delle ambizioni del Green Deal europeo.

 
Ultimo aggiornamento: 20 febbraio 2020Note legali - Informativa sulla privacy