Preparazione della riunione del Consiglio europeo del 25 e 26 marzo 2021 - Certificato verde digitale (discussione)
Isabella Adinolfi (NI). – Signora Presidente, onorevoli colleghi, i vaccini sono un bene comune e non un affare per pochi. Per tornare alla vita normale, per far ripartire la nostra economia, abbiamo bisogno di vaccini.
Le case farmaceutiche hanno degli obblighi verso la collettività prima ancora che verso i loro azionisti. Stiamo aspettando da mesi per ricevere la nostra dose che ci permetta di tornare alla vita normale: eppure, ancora oggi, scopriamo che AstraZeneca nasconderebbe ben 29 milioni di dosi pronte per essere vendute al miglior offerente.
I leader europei dimostrino con i fatti che da questa pandemia sta nascendo un'Europa più forte, equa e solidale, visto che mentre stiamo parlando in quest'Aula milioni di cittadini hanno perso il lavoro e i propri cari.
Mi chiedo, cosa aspettiamo a sospendere le licenze e avviare una produzione europea autonoma e puntuale, in modo da poter garantire a tutti i vaccini?
Non possiamo piegarci davanti alle case farmaceutiche: la salute di milioni di cittadini, che qui rappresentiamo, deve essere la nostra unica preoccupazione.