Relazioni 2019 e 2020 sull'Albania - Relazioni 2019 e 2020 sul Kosovo - Relazioni 2019 e 2020 sulla Macedonia del Nord - Relazioni 2019 e 2020 sulla Serbia (discussione)
Fabio Massimo Castaldo (NI). – Signora Presidente, onorevoli colleghi, signor Commissario, sono estremamente preoccupato perché ho la forte sensazione che l'Unione europea stia perdendo i Balcani occidentali.
Lo slancio dato dalla decisione del Consiglio di aprire i negoziati con l'Albania e la Macedonia del Nord si è schiantato sul vedo bulgaro e la pandemia COVID ha esacerbato alcuni trend geopolitici già in atto, amplificando, anche a causa della geopolitica dei vaccini e delle infrastrutture, il ruolo di Cina, Russia, Turchia ed Emirati Arabi, pronti a sfruttare il vuoto politico, o quantomeno percepito dai nostri partners, e lasciato proprio da noi, dall'UE.
Serve un cambio di passo, servono azioni decise perché questa disaffezione non diventi anche una vera e propria alienazione. È importante valorizzare i passi in avanti compiuti da Serbia, Albania, Macedonia del Nord e Kosovo e trasformarli in opportunità, piuttosto che soffermarsi solo ed esclusivamente sulle mancanze.
Serve che si sblocchi quanto prima la negoziazione di Albania e Macedonia del Nord con l'organizzazione delle relative conferenze intergovernative ed è fondamentale che tutti i paesi dei Balcani occidentali siano veramente e seriamente coinvolti in quell'importante momento di riflessione che ci accingiamo ad affrontare: la Conferenza sul futuro dell'Europa, un progetto europeo del quale devono inequivocabilmente tornare a sentire di far pienamente parte. E tutto questo dipende anche da noi.