Agenzia europea per i medicinali (seguito della discussione)
Alessandra Moretti (S&D). – Signora Presidente, onorevoli colleghi, Commissaria, la pandemia ci ha fatto apprezzare la competenza e l'umanità dei nostri medici, la prontezza degli operatori sanitari, delle lavoratrici e dei lavoratori nei servizi essenziali, la generosità dei nostri concittadini, ma al contempo la pandemia ha messo in luce le fragilità dei sistemi sanitari nazionali, la debolezza della risposta alla crisi che è stata troppo frammentata tra i 27.
Di fronte alle minacce di oggi e di domani la risposta nazionale non basta più. Serve un'Europa più forte e con maggiori competenze e strumenti più efficaci e, nell'ambito del progetto dell'Unione europea della salute, va previsto un ruolo più incisivo all'Agenzia europea del farmaco con adeguate risorse, competenze, tra cui il coordinamento rafforzato, anche rispetto alle controparti nazionali.
Si tratta di una innovazione necessaria se vogliamo essere pronti a difendere i nostri concittadini, la nostra salute, le nostre economie, in caso di eventi pandemici come quelli del Covid-19.