Caterina Chinnici (S&D). – Signora Presidente, onorevoli colleghi, nel 2020 le agenzie dell'Unione hanno saputo ben adattarsi alla difficile situazione determinata dalla pandemia, attivando tempestivamente piani di continuità operativa per far fronte alle criticità, così da garantire funzionalità nel lavoro e benessere del personale.
Vanno quindi accolti con favore i giudizi positivi della Corte sull'affidabilità dei conti di tutte le agenzie, sulla regolarità e legittimità delle entrate e, con qualche eccezione, dei pagamenti alla base dei conti. Anche il numero di osservazioni che individuano ancora margini di miglioramento è diminuito rispetto all'anno precedente.
È tuttavia necessario rimediare alle carenze nei controlli interni, nelle procedure di appalto e nella gestione del bilancio, perché siano sempre più garantite trasparenza e correttezza finanziaria e deve rafforzarsi l'equilibrio di genere, soprattutto nei ruoli apicali.
Una considerazione infine su Frontex, per la quale si rende necessario fare piena luce sull'esito dell'indagine di OLAF, tuttora in corso, sulle criticità rilevate e perché siano pienamente attuate dall'Agenzia alle condizioni stabilite per questo Parlamento.