Un adeguato reddito minimo che garantisca l'inclusione attiva (discussione)
Rosa D'Amato (Verts/ALE). – Signor Presidente, onorevoli colleghi, la surreale polemica della destra contro il reddito minimo è una prova lampante che il patto sociale non esiste più. Noi Verdi chiediamo semplicemente una direttiva europea che porti il reddito minimo al di sopra della soglia di povertà, affinché diventi uno strumento di vera inclusione sociale e non di mera sopravvivenza.
Un reddito minimo adeguato va accompagnato da un sistema di politiche attive ambizioso per far fronte la crescente povertà anche tra chi lavora. Non è accettabile che in Europa governi come quello italiano usino una retorica disgustosa per distrarre i cittadini, aizzarli gli uni contro gli altri per nascondere la sua incompetenza e le sue vere intenzioni.
La verità? Ridurre il numero dei beneficiari e l'importo complessivo del reddito ha un solo obiettivo: forzare i più vulnerabili ad accettare lavori precari e malpagati. Abbiate il coraggio di dirlo, però.