Patrizia Toia (S&D). – Signora Presidente, Commissaria, la sfida energetica per l'Europa continua, dopo il successo dello scorso anno con il primo regolamento per gli stoccaggi per affrontare l'inverno, l'ha ricordato il presidente Buzek.
Ora dobbiamo andare avanti. Dobbiamo assicurare approvvigionamenti sicuri, distribuzione e uso ottimale. Dobbiamo fare diversificazione delle fonti, il passaggio alle rinnovabili, all'idrogeno. Quindi nell'insieme dobbiamo puntare su una maggiore integrazione di tutte le fonti e dobbiamo assicurare un uso ottimale ed efficace. Per tutto questo la flessibilità sarà necessaria e indispensabile, ma per assicurare una flessibilità adeguata, credo che il punto degli stoccaggi sia un altro punto centrale.
Dunque, bene che la Commissione abbia affrontato con una raccomandazione questo, ma io – come ha detto credo il collega Casares – mi aspetto qualcosa di più dalla Commissione, cioè penso che un quadro regolatorio comune sia necessario e utile soprattutto, e che quindi misure comuni, anche attraverso un provvedimento legislativo, debbano essere messe sul tavolo, che puntino alla solidarietà tra gli Stati, come abbiamo fatto con il primo regolamento, che puntino per esempio agli acquisti, come state facendo, insomma su un assetto che vada nella direzione di quella che noi continuiamo a sognare e speriamo di realizzare che è l'Unione dell'energia.