Interrogazione parlamentare - E-3275/2009Interrogazione parlamentare
E-3275/2009

Omosessualità punita in Egitto, Bahrein e Marocco

INTERROGAZIONE SCRITTA E-3275/09
di Michael Cashman (PSE) , Raül Romeva i Rueda (Verts/ALE) , Sophia in 't Veld (ALDE) , Lissy Gröner (PSE) , Sirpa Pietikäinen (PPE-DE) , Eva-Britt Svensson (GUE/NGL) , Emine Bozkurt (PSE) , Glenys Kinnock (PSE) , Maria Robsahm (ALDE) , Åsa Westlund (PSE) , Jeanine Hennis-Plasschaert (ALDE) , Martine Roure (PSE) , Michel Teychenné (PSE) , Baroness Sarah Ludford (ALDE) , Hélène Goudin (IND/DEM) , Marco Cappato (ALDE) , Paulo Casaca (PSE) , Anne Van Lancker (PSE) , Jan Andersson (PSE) , Anna Hedh (PSE) , Inger Segelström (PSE) , Caroline Lucas (Verts/ALE) , Catherine Stihler (PSE) , Karin Resetarits (ALDE) , Göran Färm (PSE) , Thijs Berman (PSE) , Margrete Auken (Verts/ALE) , Ieke van den Burg (PSE) e Vittorio Agnoletto (GUE/NGL)
al Consiglio

Sono giunte agli interroganti notizie inquietanti riguardo a recenti arresti di persone (tra cui cittadini comunitari) accusate di omosessualità in Egitto, Marocco e Bahrein.

Il 5 gennaio i servizi di sicurezza egiziani hanno arrestato al Cairo quattro uomini. Nel Regno del Marocco la sezione penale del tribunale di prima istanza di Marrakech ha condannato un cittadino comunitario italiano di nome Gian Paolo a una pena detentiva e al pagamento di una sanzione. Nel Bahrein due uomini sono stati condannati a sei mesi di carcere e ai lavori forzati con l'accusa di omosessualità.

Alla luce della recente dichiarazione ONU contro la criminalizzazione dell'omosessualità sostenuta da tutti gli Stati membri dell'UE, chiediamo al Consiglio di intervenire nei succitati casi.

Può il Consiglio informare gli interroganti in merito alle azioni intraprese e che adotterà per incoraggiare la depenalizzazione dell'omosessualità nel mondo?

Laddove sono in atto accordi di associazione con l'UE, incoraggerà il Consiglio la Commissione a invocare la clausola sui diritti umani?

GU C 189 del 13/07/2010