Interrogazione parlamentare - E-4623/2009Interrogazione parlamentare
E-4623/2009

Dannosità delle radiazioni elettromagnetiche nelle vicinanze delle stazioni di base per la telefonia cellulare

INTERROGAZIONE SCRITTA E-4623/09
di Artur Zasada (PPE)
alla Commissione

I deputati al parlamento polacco e i deputati al Parlamento europeo ricevono segnalazioni sempre più numerose e preoccupanti circa gli effetti nocivi delle stazioni di base per la telefonia cellulare sulla salute dei cittadini che vivono nelle immediate vicinanze di tali stazioni.

Il Parlamento europeo, nel corso della scorsa legislatura, ha espresso la propria posizione nella risoluzione del 2 aprile 2009. Il documento stabilisce che la priorità della politica sanitaria dell’Unione dovrebbe essere la conduzione di test e ricerche sulle onde elettromagnetiche a frequenza intermedia e molto bassa al fine di raccogliere maggiori dati circa i loro effetti sulla salute. Nel documento si raccomanda la cooperazione della Commissione e degli esperti degli Stati membri nell'elaborazione di metodi efficaci per ridurre l'esposizione della popolazione alle radiazioni elettromagnetiche nocive.

Detto ciò, sta la Commissione conducendo e monitorando i progressi delle ricerche in tale settore? A fronte dello sviluppo straordinariamente dinamico della telefonia cellulare, sarebbe la Commissione disposta a valutare la possibilità di vietare la costruzione di nuove antenne e stazioni di base nelle immediate vicinanze delle zone residenziali e nei luoghi ad alta densità di popolazione prima e non dopo che le ricerche abbiano prodotto risultati affidabili e inequivocabili?

GU C 10 E del 14/01/2011