Interventi per ridurre o eliminare le specie invasive esogene
16.3.2010
INTERROGAZIONE SCRITTA E-1896/10
di Elena Oana Antonescu (PPE) e Rareş-Lucian Niculescu (PPE)
alla Commissione
Secondo numerosi esperti del settore, le specie invasive esogene rappresentano la seconda più grave minaccia per la biodiversità a livello mondiale, poiché si prevede che i danni da esse causati si aggraveranno a causa dei cambiamenti climatici e dell’intensificazione del commercio e del turismo. Tali specie modificano gli ecosistemi incidendo sulle altre specie, riducono la produttività agricola e impongono ai nuovi Stati spese importanti. Stando alle stime iniziali, le spese per danni di questo genere ammontano in Europa a oltre dieci miliardi di euro annui.
1. Qual è la strategia dell’Unione europea in relazione a queste specie?
2. Quali misure intende la Commissione adottare per garantire la sorveglianza delle zone a rischio al fine di individuare in tempo le specie esogene e prendere i provvedimenti necessari per eliminarle?
GU C 138 E del 07/05/2011