Risposta di Janez Potočnik a nome della Commissione
3.9.2013
Come affermato nella risposta all'interrogazione E-002906/2012, i dati scientifici disponibili indicano che le emissioni degli aeromobili non costituiscono una fonte rilevante di dispersione di metalli pesanti nell'atmosfera o nell'ambiente in generale. Sebbene vari metalli pesanti siano emessi nell'atmosfera da altre fonti, la loro inalazione diretta conta per una percentuale irrilevante nell'esposizione complessiva dell'uomo a tali inquinanti: questa dipende direttamente dai livelli elevati di tali metalli negli alimenti e nell'acqua potabile, la cui contaminazione è dovuta alle concentrazioni presenti in natura o alle emissioni nell'aria, nell'acqua e nel suolo. L'Organizzazione mondiale della sanità (OMS) ha esaminato il rischio sanitario complessivo derivante dall'esposizione ai metalli[1] riscontrandone la rilevanza, soprattutto a causa dei livelli elevati di cadmio, piombo e mercurio presenti nell'ambiente: i cittadini dell'Unione risentono quindi di questa situazione.
La Commissione non ha taciuto nessuna informazione in merito alle questioni sollevate nell'interrogazione. Poiché la funzione specifica dell'Agenzia europea dell'ambiente è fornire alle istituzioni dell'UE fatti e dati oggettivi sull'ambiente, le questioni sollevate nell'interrogazione esulano dal suo mandato. Peraltro l'Agenzia ha risposto sul suo forum pubblico ai quesiti che le sono stati sottoposti al riguardo[2].
La Commissione intende studiare gli effetti del trasporto aereo sul clima che esulano dalla problematica della CO2 e sostiene le attività di ricerca in corso volte a quantificarli e a stabilire il modo in cui attenuarli. Al momento, tuttavia, la sua priorità è collaborare con l'Organizzazione per l'aviazione civile internazionale (ICAO) al fine di definire un approccio globale alla riduzione delle emissioni di CO2 imputabili al trasporto aereo internazionale.
- [1] Relazione dell'OMS sui rischi costituiti dai metalli pesanti in conseguenza dell'inquinamento atmosferico transfrontaliero a grande distanza — http://www.euro.who.int/__data/assets/pdf_file/0007/78649/E91044.pdf
- [2] Forum dell'AEA — http://community.eea.europa.eu/.
GU C 87 E del 26/03/2014