Interrogazione parlamentare - E-000639/2014Interrogazione parlamentare
E-000639/2014

Mancato rispetto della direttiva 2003/91/CE per quanto riguarda l'iscrizione di varietà di cipolline da seminagione

Interrogazione con richiesta di risposta scritta E-000639-14
alla Commissione
Articolo 117 del regolamento
Eric Andrieu (S&D) , Isabelle Thomas (S&D) , Marc Tarabella (S&D) , Luis Manuel Capoulas Santos (S&D) , Paolo De Castro (S&D) , Iratxe García Pérez (S&D) , Michel Dantin (PPE) , Giancarlo Scottà (EFD)

Dal 2005, l'iscrizione di nuove varietà di cipolline nei cataloghi nazionali e quindi in quello europeo, è soggetta alla regolamentazione comunitaria che si basa, da un lato, su un protocollo tecnico specifico, il protocollo dell'UCVV TP 46/2 che è stato aggiornato il 1o aprile 2009, e dall'altro sull'articolo 1 della direttiva 2003/91/CE, che stabilisce che l'iscrizione di nuove varietà nei cataloghi nazionali è di competenza degli Stati membri che si assicurano che sia correttamente rispettato il protocollo dell'UCVV in questione.

Risulta però che talune varietà di cipolline da seminagione iscritte nel catalogo olandese non rispettano affatto le condizioni definite nel protocollo. Ciò riguarda le varietà Conservor, Picador, Armador, Camelot, Ambition et Obelisk, che dovrebbero essere classificate nel catalogo cipolle. Test sperimentali effettuati in Francia dal GEVES, organismo pubblico che realizza i test richiesti dalla legislazione europea al momento della registrazione di nuove varietà, lo comprovano e sono a disposizione della Commissione.

Alla luce delle irregolarità osservate, può la Commissione far sapere:

GU C 286 del 27/08/2014