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Interrogazione parlamentare - E-012704/2015Interrogazione parlamentare
E-012704/2015

Caccia agli uccelli a Malta

Interrogazione con richiesta di risposta scritta E-012704-15
alla Commissione
Articolo 130 del regolamento
Stefan Eck (GUE/NGL) , Eleonora Evi (EFDD) , Marco Affronte (EFDD) , Isabella Adinolfi (EFDD)

All'inizio di quest'anno, ho chiesto alla Commissione se la caccia agli uccelli che si pratica a Malta fosse compatibile con la direttiva Uccelli (interrogazione parlamentare P-005868/2015). La Commissione ha risposto che resta impegnata a garantire che le conseguenze delle deroghe alla caccia rimangano compatibili con la direttiva Uccelli. La Corte di giustizia dell'Unione europea ha stabilito, nella causa C-76/08 Commissione contro Malta, che le deroghe alla caccia applicate nel periodo 2004-2007 non soddisfacevano i requisiti della direttiva Uccelli dell'UE.

Nel mese di ottobre 2014, la Commissione ha inviato una lettera di costituzione in mora, invitando Malta ad astenersi dalla cattura dei fringuelli.

Inoltre, a seguito di un parere motivato della Commissione per quanto riguarda una deroga alla direttiva Uccelli per la cattura di uccelli in Italia, tale paese ha vietato la pratica dal luglio di quest'anno. In tale parere motivato, la Commissione ha ribadito che le reti non rispettano il requisito di selettività. Una deroga maltese per la cattura del tordo bottaccio e del piviere dorato è stata oggetto di una procedura d'infrazione, ma l'azione non è progredita oltre la fase del parere motivato del 2012 e non è stata adottata alcuna azione formale.

Può dire la Commissione se intende finalmente condurre Malta dinanzi alla Corte di giustizia dell'Unione europea per tutte queste violazioni della direttiva Uccelli?