Contrarietà e malcontento della popolazione locale in merito alla costruzione della nuova linea ferroviaria Torino-Lione
7.2.2017
Interrogazione con richiesta di risposta scritta E-000859-17
alla Commissione
Articolo 130 del regolamento
Marco Valli (EFDD) , Daniela Aiuto (EFDD) , Tiziana Beghin (EFDD) , Eleonora Evi (EFDD)
Le 24 delibere approvate nel 2010 da parte delle amministrazioni locali e tuttora in vigore hanno espresso parere contrario alla costruzione della nuova linea ferroviaria internazionale Torino-Lione.
Negli anni successivi, anche i Comuni di Rivalta di Torino (2012), Condove (2014), Alpignano (2015), Venaria Reale (2015), Susa (2016) e la stessa città di Torino (2016) hanno approvato le delibere di opposizione alla realizzazione della nuova linea, dimostrando così la contrarietà della larga maggioranza dei comuni interessati dal tracciato.
L'attuale cantiere di Chiomonte (Italia) è militarizzato giorno e notte per contrastare le proteste popolari.
Italia e Francia hanno recentemente ratificato l'Accordo per l'avvio dei lavori definitivi della sezione transfrontaliera della nuova linea ferroviaria Torino-Lione.
Alla luce di quanto precede, si chiede alla Commissione:
- —come intende giustificare ma soprattutto gestire nei prossimi mesi l'esplicita contrarietà nonché il malcontento delle popolazioni locali circostanti l'area interessata al progetto;
- —se non ritiene che la realizzazione di un'opera di simile impatto (economico, ambientale e sociale) debba trovare pieno consenso tra la popolazione direttamente interessata, come appunto quella residente nelle aree dei comuni suddetti;
- —di fornire tutte le valutazioni eseguite nonché le informazioni ricevute da Francia e Italia che hanno portato la stessa Commissione a constatare un riscontro positivo da parte del territorio coinvolto in merito alla realizzazione dell'opera.