Obbligo vaccinale per l'ammissione a scuola: il decreto Lorenzin in Italia. Richiesto il parere della Commissione
14.9.2017
Interrogazione con richiesta di risposta scritta E-005725-17
alla Commissione
Articolo 130 del regolamento
Mara Bizzotto (ENF)
In Italia il Decreto-legge 7 giugno 2017 n.73 (cd. Lorenzin) stabilisce per l'ammissione a scuola l'obbligo vaccinale per i nati dal 2001 al 2017. I bambini fino ai 6 anni non vaccinati non saranno ammessi in classe e sono previste sanzioni da 100 a 500 euro per gli studenti non vaccinati che frequentano la scuola dell'obbligo. L'entrata in vigore del decreto a poche settimane dall'inizio dell'anno scolastico e la scadenza ravvicinata per la presentazione della documentazione sanitaria vaccinale o della richiesta di vaccinazione stanno creando difficoltà tra le famiglie italiane e confusione d'applicazione delle nuove norme. Considerando che sono migliaia i genitori che non vogliono vaccinare i figli perché considerano i vaccini potenzialmente pericolosi; considerato che i genitori che scelgono di far vaccinare i figli vorrebbero informazioni più chiare che oggi non sembrano garantite; preso atto che la Regione Veneto ha finora applicato un modello, simile a quello di altri 15 paesi UE, basato sul non obbligo vaccinale garantendo comunque ottime performance di vaccinazione; si chiede alla Commissione:
- —come valuta la decisione del governo italiano di non far entrare in classe i bambini fino a 6 anni e di sanzionare gli studenti da 6 a 16 anni con multe fino a 500 euro?
- —può indicare se nell'UE vi sono altri paesi nei quali l'obbligo di vaccinazione è condizione per l'ammissione a scuola e le eventuali sanzioni applicate?