Riutilizzo dei fanghi di origine industriale
28.2.2020
Interrogazione con richiesta di risposta scritta E-001464/2020
alla Commissione
Articolo 138 del regolamento
Silvia Sardone (ID)
Nell'ambito del Green Deal europeo è prevista una nuova politica industriale basata sull'economia circolare. La discriminazione dei fanghi per l'utilizzo in agricoltura ad oggi è effettuata sulla base dei processi produttivi da cui si originano e non sulla base delle caratteristiche chimico-fisiche. Inoltre, la direttiva 2008/98/CE prevede il recupero di materiali nella gerarchia dei rifiuti.
Alla luce di quanto sopra, intende la Commissione aggiornare la direttiva 86/278/CEE considerando la composizione, il valore agronomico e la qualità ambientale dei fanghi e non esclusivamente la loro provenienza?
Intende la Commissione integrare l'utilizzo dei fanghi di origine industriale nella produzione dei fertilizzanti sulla base di studi agronomici e di sicurezza per l'ambiente già condotti in alcuni Stati membri?
Ritiene la Commissione che, nell'ambito del patto verde per l'Europa, sia necessario diminuire il ricorso ai mezzi chimici in agricoltura proponendo una fertilizzazione delle colture basata su sottoprodotti con elevate qualità ambientali e agronomiche?