Richiesta di concessione dell'immunità per le case farmaceutiche
10.9.2020
Interrogazione con richiesta di risposta scritta E-004968/2020
alla Commissione
Articolo 138 del regolamento
Stefania Zambelli (ID), Rosanna Conte (ID), Alessandra Basso (ID)
L'urgenza determinata dalla pandemia di Coronavirus di arrivare a un vaccino affidabile ed efficace per la popolazione ha portato a una contrazione della tempistica legata alle fasi di sperimentazione che, essendo un processo lungo ed elaborato, in situazioni di normalità richiederebbe anni.
È altresì comprensibile che le case farmaceutiche, futuri produttori del vaccino, chiedano per il loro business una sorta di immunità, in particolare, e come si evince da recenti notizie di stampa, per quanto concerne la responsabilità civile, per eventuali danni causati da questi medicinali biologici.
A tale riguardo le case farmaceutiche dovranno per competenza relazionarsi con le diverse normative di ciascuno Stato membro.
Ciò premesso, si chiede alla Commissione di rispondere alle seguenti domande:
- 1.come intende la Commissione raccordare la richiesta delle case farmaceutiche di questa immunità con le diverse previsioni normative statali in materia?
- 2.Qual è l'orientamento che ha maturato la Commissione rispetto a quali e quante evidenze scientifiche possano indurre a un ragionevole esonero della responsabilità civile?