Interrogazione parlamentare - E-005517/2020Interrogazione parlamentare
E-005517/2020

Procedimenti giudiziari a carico di ONG in Grecia

Interrogazione con richiesta di risposta scritta E-005517/2020
alla Commissione
Articolo 138 del regolamento
Erik Marquardt (Verts/ALE), Marie Toussaint (Verts/ALE), Rasmus Andresen (Verts/ALE), Niklas Nienaß (Verts/ALE), Michael Bloss (Verts/ALE), Henrike Hahn (Verts/ALE), Özlem Demirel (GUE/NGL), Barry Andrews (Renew), Malin Björk (GUE/NGL), Sven Giegold (Verts/ALE), Saskia Bricmont (Verts/ALE), Pernando Barrena Arza (GUE/NGL), Clare Daly (GUE/NGL), Mick Wallace (GUE/NGL), Dietmar Köster (S&D), Cornelia Ernst (GUE/NGL), Martina Michels (GUE/NGL), Tanja Fajon (S&D), Irena Joveva (Renew), Ernest Urtasun (Verts/ALE), Abir Al-Sahlani (Renew), Miguel Urbán Crespo (GUE/NGL), Margrete Auken (Verts/ALE), Kira Marie Peter-Hansen (Verts/ALE), Bettina Vollath (S&D), Michèle Rivasi (Verts/ALE), Grace O'Sullivan (Verts/ALE), Patrick Breyer (Verts/ALE), Daniel Freund (Verts/ALE), Brando Benifei (S&D), Katrin Langensiepen (Verts/ALE), Damian Boeselager (Verts/ALE), Andreas Schieder (S&D), Jordi Solé (Verts/ALE), Jutta Paulus (Verts/ALE), Martin Sonneborn (NI), Viktor Uspaskich (Renew), Manon Aubry (GUE/NGL), Tineke Strik (Verts/ALE), Eugenia Rodríguez Palop (GUE/NGL), Anna Cavazzini (Verts/ALE), Leila Chaibi (GUE/NGL), Sarah Wiener (Verts/ALE), Marisa Matias (GUE/NGL), José Gusmão (GUE/NGL), Alexandra Geese (Verts/ALE), Isabel Santos (S&D), Rosa D'Amato (NI), Raphaël Glucksmann (S&D), Hannah Neumann (Verts/ALE), Sara Cerdas (S&D), Martin Häusling (Verts/ALE), Thomas Waitz (Verts/ALE), Pierrette Herzberger-Fofana (Verts/ALE), Delara Burkhardt (S&D), Ville Niinistö (Verts/ALE), Karen Melchior (Renew), Philippe Lamberts (Verts/ALE)

Le autorità greche hanno avviato procedimenti giudiziari a carico di 35 dipendenti di alcune ONG per favoreggiamento della tratta di esseri umani. Alcuni di essi sono cittadini stranieri, mentre le ONG sono principalmente organizzazioni europee di ricerca e salvataggio. Le autorità sostengono che essi dissimulano le loro attività come operazioni umanitarie. Alla luce delle politiche greche in materia di asilo, è chiaro che le attività di salvataggio e di sorveglianza di queste ONG sono in contrasto con gli obiettivi politici delle autorità greche. La criminalizzazione delle ONG o di altri attori non statali che effettuano operazioni di ricerca e salvataggio in mare nel rispetto del pertinente quadro giuridico costituisce una violazione del diritto internazionale e, pertanto, non è consentita ai sensi del diritto dell'UE, come ribadito dalla Commissione nei suoi recenti orientamenti sulla direttiva sul favoreggiamento.

Ultimo aggiornamento: 21 ottobre 2020
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