Interrogazione parlamentare - E-000101/2021Interrogazione parlamentare
E-000101/2021

Reverse engineering e discriminazione di un informatore contro presunti illeciti di Huawei

Interrogazione con richiesta di risposta scritta  E-000101/2021
alla Commissione
Articolo 138 del regolamento
Marco Campomenosi (ID), Antonio Maria Rinaldi (ID), Paolo Borchia (ID), Marco Dreosto (ID), Anna Bonfrisco (ID), Isabella Tovaglieri (ID)

A seguito di un'inchiesta giornalistica, organi di stampa riportano la notizia di una presunta richiesta di reverse engineering ai propri dipendenti da parte di Huawei[1]. Le testimonianze riportano come i top manager del colosso cinese avrebbero chiesto a ingegneri e fisici del German Research Center di "spiare e copiare" un prodotto concorrente dell'azienda americana Cisco, nonostante sia protetto da una licenza proprietaria.

Uno dei whistleblower che ha denunciato i presunti gravi illeciti, un cittadino italiano, ha deciso di rivelare la propria identità dopo aver ricevuto un trattamento discriminatorio dal German Lab dell'azienda, che lo ha penalizzato licenziandolo.

Alla luce di quanto precede, si chiede alla Commissione di rispondere ai seguenti quesiti:

Sostenitore[3]

Ultimo aggiornamento: 21 gennaio 2021
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