Risposta di Stella Kyriakides a nome della Commissione europea
29.4.2021
1. La Commissione non è a conoscenza di Stati membri dell'UE che abbiano introdotto l'obbligo di vaccinazione contro la COVID-19. La responsabilità delle misure di sanità pubblica, compresa la vaccinazione, spetta agli Stati membri.
2. La Commissione è vincolata da clausole di riservatezza stipulate negli accordi preliminari di acquisto dei vaccini contro la COVID-19. Allo stesso tempo, la Commissione si è impegnata a favore della trasparenza e della responsabilità e ha avviato consultazioni con i fabbricanti di vaccini per quanto riguarda la possibilità di divulgare sia gli accordi preliminari di acquisto che gli accordi di acquisto conclusi per i vaccini contro la COVID-19. Sul sito web della Commissione sono state pubblicate le versioni espunte degli accordi preliminari di acquisto conclusi con CureVac AG[1], Sanofi Pasteur SA & GlaxoSmithKline Biologicals SA[2], AstraZeneca[3], BioNTech/Pfizer[4] e Moderna[5] nonché dell'accordo di acquisto concluso con BioNTech / Pfizer[6]; le discussioni con altri fabbricanti sono in corso.
- [1] https://ec.europa.eu/info/files/curevac-redacted-advance-purchase-agreement_en
- [2] https://ec.europa.eu/info/files/sanofi-gsk-redacted-advance-purchase-agreement_en
- [3] https://ec.europa.eu/info/sites/info/files/apa_astrazeneca.pdf
- [4] https://ec.europa.eu/info/sites/info/files/redacted_advance_purchase_agreement_biontech-pfizer_0.pdf
- [5] https://ec.europa.eu/info/sites/info/files/redacted_advance_purchase_agreement_moderna_0.pdf
- [6] https://ec.europa.eu/info/sites/info/files/redacted_purchase_agreement_biontech-pfizer_0.pdf