Esportazione extraeuropea di vaccini prodotti all'interno dell'Unione
16.3.2021
Interrogazione con richiesta di risposta scritta E-001439/2021/rev.1
alla Commissione
Articolo 138 del regolamento
Paolo Borchia (ID), Simona Baldassarre (ID), Matteo Adinolfi (ID), Alessandra Basso (ID), Massimo Casanova (ID), Danilo Oscar Lancini (ID), Rosanna Conte (ID), Angelo Ciocca (ID), Valentino Grant (ID), Marco Dreosto (ID), Elena Lizzi (ID), Alessandro Panza (ID), Antonio Maria Rinaldi (ID), Isabella Tovaglieri (ID), Lucia Vuolo (ID), Stefania Zambelli (ID), Marco Zanni (ID), Annalisa Tardino (ID), Mara Bizzotto (ID), Silvia Sardone (ID), Marco Campomenosi (ID)
Secondo dati riportati dalla stampa, aggiornati al 9 marzo, l'UE avrebbe finora concesso l'esportazione di un ammontare complessivo di 34.090.287 dosi vaccinali verso almeno 31 paesi terzi, tra cui 9.106.162 verso il Regno Unito, 3.917.640 verso il Canada, 3.134.204 verso il Messico, 2.720.210 verso il Giappone, 1.368.900 verso l'Arabia Saudita, 1,3 milioni verso Hong Kong e 953.723 verso gli Stati Uniti.
In base alle dichiarazioni del Presidente del Consiglio europeo rese in data 9 marzo, l'esportazione delle dosi al di fuori dell'Unione scaturirebbe non solo dall'implementazione dei piani commerciali delle case produttrici, ma anche da una strategia politica promossa dalle istituzioni europee e finalizzata a rafforzare la diffusione extraeuropea delle dosi prodotte all'interno dei confini dell'Unione.
Ciò premesso, può la Commissione rispondere ai seguenti quesiti:
- 1.Conferma essa i dati sopra riportati?
- 2.Riconosce che il trasferimento di poteri con cui gli Stati membri delegavano alla Commissione il coordinamento nella strategia di acquisto dei vaccini era finalizzato a garantire il sufficiente approvvigionamento per gli Stati membri stessi e non per eventuali esportazioni extra UE?
- 3.Come giustifica il sostegno all'esportazione dei vaccini alla luce delle serie difficoltà affrontate dagli Stati membri nel reperimento di dosi per il fabbisogno vaccinale dei propri cittadini?
Sostenitore[1]
- [1] La presente interrogazione è sostenuta da un deputato diverso dagli autori: Gianantonio Da Re (ID)