Uso di nuove tecnologie da parte di Google per superare la normativa sui cookies
20.4.2021
Interrogazione con richiesta di risposta scritta E-002116/2021
alla Commissione
Articolo 138 del regolamento
Alessandra Basso (ID), Silvia Sardone (ID), Marco Campomenosi (ID)
Negli ultimi giorni Google, tramite il suo browser Google Chrome (uno dei più utilizzati sul mercato), ha iniziato a testare una nuova funzione in favore degli inserzionisti basata sull'analisi della cronologia dei siti web visitati dagli utenti[1]. Fino al 5 % degli utenti di questo browser in paesi dei continenti americano e asiatico faranno parte senza saperlo di un gruppo di test che, sulla base delle ultime visite, assegnerà un determinato utente a una determinata "coorte" di utenti come lui. Le coorti saranno oltre 30 000, possono variare ogni settimana in base agli utilizzi e non esiste alcun modo per gli utenti né di sapere se si fa parte del test, né di uscirne[2].
Sebbene questo test non sia ancora attivo nell'UE si interroga la Commissione per sapere:
- 1.se è al corrente di queste pratiche;
- 2.se tali tecnologie siano ammesse dalla legislazione europea nel caso di un rilascio più vasto di questo sistema di tracciamento;
- 3.se ritenga o meno che tale tecnologia costituisca un modo per sfuggire alle legislazioni già in essere per combattere il tracciamento inconsapevole degli utenti tramite l'uso dei cookies?
Sostenitore[3]